Voucher babysitter - Unsic Catania

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Info su COVID-19
Voucher babysitter

Chi può richiederlo e come:

Il decreto Cura Italia ha previsto, in conseguenza dei provvedimenti di sospensione dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole, la possibilità di fruizione di un bonus per i servizi di baby-sitting, per le prestazioni effettuate nei periodi di chiusura scolastica.

Chi Può richiederlo?

Il bonus spetta ai genitori di figli di età inferiore a 12 anni alla data del 5 marzo 2020, anche in caso di adozione e affido preadottivo; oltre il limite d’età di 12 anni, in presenza di figli con handicap in situazione di gravità, purché iscritti a scuole di ogni ordine grado o ospitati in centri diurni a carattere assistenziale.

Il bonus per servizi di baby-sitting non è fruibile se l’altro genitore è disoccupato/non lavoratore o con strumenti di sostegno al reddito; se è stato richiesto il congedo COVID-19, rispetto al quale è alternativo.

Il voucher baby-sitting spetta, fino ad un massimo di 600 euro per famiglia, ai lavoratori dipendenti del settore privato, ai lavoratori iscritti alla Gestione separata di cui all’art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, ai lavoratori autonomi iscritti all’INPS o lavoratori autonomi non iscritti all’INPS (subordinatamente alla comunicazione da parte delle rispettive casse previdenziali).

Il bonus per servizi di baby-sitting spetta altresì ai lavoratori dipendenti del settore sanitario, pubblico e privato accreditato, appartenenti alle seguenti categorie: medici, infermieri, tecnici di laboratorio biomedico, tecnici di radiologia medica, operatori sociosanitari, personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Per tali soggetti, l’importo complessivo del bonus può arrivare ad un massimo di 1.000 euro per nucleo familiare.

Come posso richiederlo?

L’INPS ha pubblicato circolare con i chiarimenti normativi e modalità di accesso per richiedere la prestazione. E’ possibile ricevere assistenza per la presentazione della domanda dal Patronato Enasc.

Prima di fare la richiesta, è necessario aprire il rapporto di lavoro domestico con la babysitter, per questa pratica puoi rivolgerti alla Nostra sede.





Esempi:

Come viene erogato il bonus? L'erogazione del bonus avviene mediante il libretto di famiglia, per poterne fruire il genitore beneficiario e la baby sitter devono essere registrati preliminarmente sulla piattaforma dedicata (prestazioni occasionali).
La registrazione va fatta entro 15 giorni dall’accettazione della domanda del voucher , tramite il portale INPS o rivolgendosi al patronato Enasc.

Con un costo di circa €600 per quante ore potrebbe lavorare la baby sitter? Con un contratto di 8 euro l'ora, può lavorare per 13 ore settimanali: retribuzione mensile € 450,32; 13^ € 37,00, TFR € 36,00; contributi a carico datore € 68,00 per un costo pari a  circa  € 591,32.

Il congedo è in alternativa al voucher baby sitter di 600 euro?  

Siamo due lavoratori dipendenti e in questo periodo lavoriamo da casa in smart working, possiamo richiederlo?

Il voucher è a figlio o la cifra è un complessivo? Complessivo

Nel caso di una infermiera con un bambino di 3 anni e una ragazza disabile, il congedo straordinario è in alternativa al voucher, è possibile usufruire anche della 104 per i 12 giorni?  Sì, è possibile fruire dei 12 giorni di permesso ulteriori nel periodo marzo/aprile.





Associazione Territoriale UNSIC di Catania - Via Nazario Sauro 40, 95123, Catania (CT)  Tel. 095.8163944 - 095.8163922 - 095.7316955


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